di Alina Laruccia [Libreria Eleutera – Turi (BA)]
Penso che la legge sul prezzo del libro sia una di quelle schifezze che contraddistingue la nostra Nazione. Qualcuno dice che è il male minore, ma mettetevi nei panni di noi piccoli librai indipendenti. Gli sconti ci stanno uccidendo, personalmente poi sto combattendo una battaglia suicida, visto che ho pochi titoli Mondadori e ospito Case Editrici che hanno davvero a cuore i lettori. So bene che il libro non è un bene primario, molta gente fa fatica ad arrivare a fine mese, e come si fa a rinunciare al pane? Al libro sì. Credo sarebbe importante invece rivedere i costi dei libri, se proprio si vuole utilizzare lo sconto, il 5% come in Francia sarebbe l’ideale. E togliere i libri dai supermercati. Vi prego. Un libraio non è un commerciante, un libraio indipendente è una persona speciale, che ama i libri davvero…
Mi auguro che qualcuno ogni tanto decida di fermarsi in una piccola libreria, anche solo per un saluto, anche solo per dare un’occhiata. Ve ne saremo grati.